Cosa c'è dietro a questa guerra, in realtà?

 dr. Vernon ColemanWhat is this War really about?
28 Febbraio 2022


Anche se il popolo dell'Ucraina sarà senza dubbio confortato all'idea che Meghan e Harry "sono con loro e li sostengono" - almeno nello spirito se non di persona - è difficile non concordare sul fatto che questi sono giorni davvero bui per i cittadini di quel paese. Delle vite andranno perse e quanti sono in pericolo hanno la nostra solidarietà (al loro orgoglio da "intitolati", Meghan ed Harry sembrano aver aggiunto l'opportunismo, quale proprio segno distintivo).
 
Ma esattamente, cosa sta succedendo?
Si tratta di una vera guerra, o è un altro fake - un false flag?

Ho visto una quantità di fotografie così palesemente false che non sarebbero state accettate nemmeno da Hoffman e De Niro in "Sesso & Potere". Mi ha particolarmente insospettito una immagine abbondantemente utilizzata, quella di una donna con del sangue sul viso, che è apparsa sulla prima pagina di tutti i giornali britannici.

Il primo ministro del Regno Unito ha descritto l'invasione come il più grande conflitto militare dalla II guerra mondiale e il governo ha anche avvisato che potrebbe durare dieci anni. Fino ad ora, però, le azioni del governo sembrano limitarsi all'invio di una manciata di soldati e a confiscare le ricchezze di alcuni oligarchi russi.

Può essere solo tutta pura distrazione, deliberatamente manipolata e progettata per impedirci di vedere quello che sta succedendo con i passaporti digitali, i vaccini e tutti gli altri orrori concepiti dai cospiratori?

Certamente, in apparenza l'Occidente sembra aver deliberatamente spinto Putin ad agire contro l'Ucraina. E che il motivo per indurlo all’intervento fosse la minaccia di una Ucraina inserita nella NATO.

Ma... hanno importanza le motivazioni? O potremmo semplicemente esaminare questa guerra alla luce degli obiettivi a lungo termine dell'élite globale?

Le informazioni inducono in confusione, è utile partire da ciò che sappiamo.

Ci sono diverse cose da prendere in considerazione…

Primo, i cospiratori hanno fretta. Si dimentica spesso che Schwab, Soros, Rothschild, Gates, Blair, Charles e gli altri sono uomini anziani. Vogliono vedere il 'Grande Reset' realizzarsi mentre sono ancora in vita. Hanno fretta, anche, perché sanno che man mano che sempre più persone si "svegliano", la forza del movimento di resistenza crescerà. La mia ipotesi (e tutto è un'ipotesi, in questi giorni) è che Schwab e compagnia vogliono che il Grande Reset sia approntato entro la fine del 2022 o, in caso contrario, ben prima della fine del 2023 (quindi non abbiamo molto tempo, se vogliamo vincere questa battaglia). Nessuna guerra ucciderà mai abbastanza persone, per soddisfare le loro pretese, ma le conseguenze di questa contribuiranno ad ucciderne comunque un numero enorme.

Secondo, ho la netta sensazione che Putin voglia rimettere insieme la banda. Con questo intendo dire, che voglia ricostituire l'URSS. Sarebbe una grande eredità per uno che, nonostante i suoi molti difetti, è un patriota convinto.

Terzo, non ho dubbi che Putin voglia mettere le mani sulle ricchezze dentro l'Ucraina. La Russia possiede già gran parte del grano, del petrolio, del gas e dei minerali essenziali del mondo. Il possesso delle preziose risorse dell'Ucraina darà a Putin ancora più potere (uno dei momenti più comici è stato quando gli americani hanno minacciato di smettere di vendere microchip alla Russia, apparentemente senza rendersi conto che la Russia possiede la maggior parte degli ingredienti essenziali per fare i chip). C'è ben poco che l'Occidente possa fare in termini di sanzioni, senza farsi più male di quanto ne farà alla Russia. Se l'Occidente esclude la Russia dal processo bancario SWIFT, la grande perdente sarà l'America, che perderà il suo controllo sul mondo attraverso il dollaro. Le sanzioni avranno come risultato che le fabbriche in Occidente non potranno produrre auto elettriche perché ci sarà una massiccia carenza di elementi fondamentali, che si trovano prevalentemente in Russia e Ucraina.

Quarto, dal momento stesso in cui la guerra venne menzionata, i cospiratori colsero l'occasione per lanciare l'allarme su scarsità di carburante e di cibo. La guerra creerà una massiccia povertà e disoccupazione, man mano che i prezzi di carburante e cibo saliranno alle stelle. E milioni di persone che non sono mai state oltre le 1.000 miglia dalla Russia moriranno di conseguenza.

I verdi e i fanatici del cambiamento climatico saranno senza dubbio fuori di sé dall'eccitazione, perché sanno che le conseguenze della guerra saranno più rovina economica, massiccia povertà globale e milioni di morti.

La mia scommessa è che altri 100 milioni di persone moriranno come risultato diretto della scarsità di carburante e di cibo, e della disoccupazione che ne deriverà. La maggior parte di queste morti avverrà in Africa a causa della fame.

I manifestanti di Black Lives Matter dovrebbero davvero perdere meno tempo a preoccuparsi delle statue in memoria degli esploratori del 18° e 19° secolo, e impiegare più tempo a preoccuparsi delle persone che muoiono di fame in Africa come conseguenza della truffa covid-19 e, ora, dell'invasione russa. Sono stati almeno 100 milioni gli africani morti come risultato diretto della truffa pandemica e dei lockdown, ma Black Lives Matter non sembra aver battuto ciglio.

I cospiratori useranno poi l'invasione anche come scusa per ulteriori limitazioni su internet e per nuove leggi anti-libertà. L'invasione di Putin sarà usata nello stesso modo in cui gli americani hanno usato l'11 settembre come scusa per la Homeland Security e leggi affini.

Quinto, tutti i protagonisti di questa guerra (Putin e Zelensky compresi) hanno parlato al World Economic Forum di Davos. Quanto è rilevante ciò? Forse molto, ma probabilmente alla fine non molto.

Sesto, sia la BBC che il Guardian sono stati incredibilmente critici nei confronti di Putin (come il resto dei media, a modo loro) e da questo sarebbe facile concludere che Putin non è dalla parte dei cospiratori che spingono per un reset globale. Ma questo sarebbe probabilmente un errore. In questi giorni tutti i canali del mainstream e gran parte di internet marciano al ritmo di una unica canzone scelta e pagata dai cospiratori. E' sicuramente molto più probabile che la BBC, il Guardian e altri stiano criticando Putin semplicemente perché è ciò che i cospiratori han detto loro di fare…

Settimo, quanti pensano che la Cina faccia parte della cospirazione globale, dovrebbero riflettere sul fatto che la Cina sta ora incoraggiando fortemente i genitori ad avere tre figli (qualche anno fa il limite era uno). Ciò difficilmente si adatta al piano del nuovo ordine mondiale che mira alla riduzione della popolazione, e suggerisce che la Cina intenda rimanere fuori dall'Agenda 21 pianificata dalle Nazioni Unite e dal Grande Reset di Schwab. Sappiamo anche che la Cina e la Russia sono partner vincolati. E questo suggerirebbe che il mondo si sta dividendo in due fazioni: con la Cina e la Russia da una parte e gli USA, l'UE e l'Australasia dall'altra.

Le domande sono infinite.

La Russia di Putin insieme alla Cina (patria dei sistemi di credito sociale, non dimentichiamolo mai) sono un nuovo blocco di potere che intende resistere a Stati Uniti, Europa e Australasia? E dove si inseriranno i paesi arabi? L'India? Il Pakistan?

Oppure Russi e Cinesi sono dei globalisti convinti, pronti ad unirsi a Schwab e compagni per spingere verso un unico ordine mondiale e un governo globale? In un certo senso, questo sembra improbabile, dato che nessuno dei due paesi è impegnato a sostenere la truffa del riscaldamento globale – che è invece parte essenziale del Global Reset. Ricordiamo che la Cina sta realizzando velocemente nuovi centrali elettriche a carbone e promuovendo attivamente la crescita della popolazione, non è quindi possibile che faccia parte dello scenario da incubo di Schwab. Chissà, magari hanno un PROPRIO scenario da incubo, e i PROPRI piani per il dominio del mondo…

Quanto di ciò che sta accadendo è pura convenienza e opportunismo?

Putin potrebbe stare semplicemente approfittando del momento per accaparrarsi le forniture di materie prime rare? Ricordiamo che se vince questa guerra, finirà per controllare così tanta energia e materie prime fondamentali da poter controllare America, Europa e il resto del mondo tanto facilmente quanto gli stati arabi hanno avuto il controllo in passato.

Penso che ci siano due scenari:

- o Putin e Zelensky sono uniti in una cospirazione con i globalisti di Schwab

- oppure l'Occidente ha deliberatamente spinto Putin ad invadere l'Ucraina e ora sta traendo vantaggi dalla guerra che ha contribuito a creare (mentre Putin trarrà vantaggi dall’accaparramento di beni).

Fondamentalmente, però, ritengo non sia importante se Putin fa parte del piano di Reset Globale o se viene semplicemente usato dai cospiratori.

Ciò che so per certo è che non possiamo fidarci di nulla di ciò che i governi dicono o fanno, e non possiamo fidarci di nulla di ciò che ci viene detto da nessuno dei media ufficiali. Anzi, è più sicuro dare per scontato che ogni cosa provenga dal mainstream è una bugia ed è lì per ingannare e fuorviare. Non dovremmo quindi lasciarci massivamente distrarre da questa guerra. Come o perché sia scoppiata, è irrilevante.

Dobbiamo ignorare la guerra e tenere gli occhi puntati sul loro obiettivo finale.

E questo significa che dobbiamo avere a mente quali sono gli obiettivi a lungo termine dei cospiratori.

Vogliono più morti, vogliono passaporti digitali, vogliono una società senza contanti, vogliono una crisi energetica, vogliono povertà globale e disoccupazione di massa. Solo nel Regno Unito, il governo sta facendo passare una marea di nuove leggi che sono spaventose (se non l'hai visto, guarda il mio video "E' ora di essere terrorizzati", pubblicato il 4 febbraio 2022).

L'unica cosa che ci deve interessare, temo, è il fatto che l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia li aiuterà in tutti quegli obiettivi.

E quindi sono queste le cose su cui dovremmo concentrarci e preoccuparci.

Dovremmo ignorare questa guerra e continuare a combattere la nostra guerra per la nostra libertà.

Il tempo si sta rapidamente esaurendo.

Temo che abbiamo tempo fino alla fine del 2022, per sconfiggerli.

Ci rimangono dieci mesi, e il ticchettio dell'orologio è assordante.

Non è tempo per distrazioni di alcun tipo.

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Nel libro "A Bigger Problem than Climate Change" (prima pubblicazione 2007) Vernon Coleman analizza la dipendenza del mondo dal petrolio - e cosa significherà la fine del petrolio per il mondo. E’ disponibile in brossura e in eBook. Nel libro "Endgame", Vernon Coleman spiega il passato, il presente e il futuro dei piani dei cospiratori. Anche "Endgame" è disponibile in brossura e in eBook.

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Articolo originale, Dr. Vernon Coleman
What is this War really about?
Traduzione italiana Daniela Brassi

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