Perché la stragrande maggioranza dei medici ha deluso il pubblico

 Dr. Joel S. Hirschhorn su America Out Loud
Why The Vast Majority of Physicians Have Failed The Public
29 Maggio 2022


Questa è la grossa brutta verità che molte persone avranno difficoltà ad affrontare.

Solo pochi medici indipendenti sono stati eroici, durante la pandemia.

In alcuni miei articoli ho già parlato dell'incapacità della maggior parte dei medici di comprendere veramente le questioni legate alla pandemia, e di pensare e agire in modo autonomo per essere al servizio del pubblico. Hanno invece in maniera evidente servito da grandi promotori dei vaccini COVID, per gli interessi di Big Pharma, dei loro datori di lavoro e delle agenzie governative. Sono medici che non seguono né conoscono per nulla la ricerca medica sulle molte questioni relative alla pandemia. Non hanno il tempo, l'interesse o le capacità di seguire autonomamente la ricerca medica. Si affidano, invece, alle grandi società mediche e alle agenzie governative.

Ecco quanto appena sottolineato dal dr. Robert Malone:

"La spiegazione più comune del perché i medici non abbiano denunciato la strumentalizzazione e manipolazione delle informazioni e delle politiche sanitarie pubbliche durante la "crisi-corona", è che sono altamente indebitati a causa dei prestiti contratti per consentire la propria prolungata e costosa formazione, e non hanno altra scelta praticabile se non quella di conformarsi agli obblighi imposti loro dal governo, dalle agenzie assicurative e dalle istituzioni che li ospitano (catene di ospedali accademici o privati). Hanno un grave conflitto di interessi: o si adeguano o vanno in bancarotta. In gran parte, quei medici e scienziati che hanno denunciato la compromissione dell'etica medica, gli standard normativi, la dis- e mala-informazione propagate da governi ed OMS (incluse le informazioni mediche ed epidemiologiche intenzionalmente omesse o alterate), erano finanziariamente autonomi, spesso in posizioni di alto livello o con studi medici indipendenti già avviati, o erano comunque svincolati da quei meccanismi e istituti che sono stati mobilitati per imporre il rispetto dei diktat centralizzati. In altre parole, la maggior parte di quanti hanno parlato apertamente, ha la libertà di parlare PERCHE' è (relativamente) indipendente dal punto di vista finanziario".

Nel mio libro "Pandemic Blunder", pubblicato circa un anno e mezzo fa, mi sono concentrato su quei medici innovatori che, a partire dal marzo 2020, hanno salvato i pazienti con i farmaci generici; il dottor Zelenko ne scrisse la prefazione. E questi medici stanno ancora salvando vite umane, con i farmaci generici. Hanno resistito a tutte le brutte politiche della pandemia. Diversamente dalla maggioranza dei dottori, essi seguono davvero la Scienza e i dati. Per la gente comune non sarà facile trovare un medico in grado di vedere oltre la montagna di propaganda sulla pandemia, che alimenta la sanità pubblica e gli istituti medici.

I dottori a cui ci rivolgiamo normalmente per gestire le nostre malattie, non dovrebbero essere ritenuti competenti in materia di pandemie. Questa verità è difficile da digerire. Ed implica che le persone devono faticare e andare a trovarsi da sole le verità sulla pandemia, su siti come questo. Il fatto che un milione di americani sia morto con o per Covid, è la prova che riporre tutta la propria fiducia nella maggior parte dei medici può rivelarsi letale.

Il problema della fiducia

Una delle terribili conseguenze della pandemia è, ora, la giustificata opinione di molte persone, di essere state deluse dai loro medici. Un milione di morti per Covid. E molti milioni di persone che ora soffrono di Long Covid, e stanno ricevendo pochissimo aiuto dall'establishment sanitario. I medici l'avevano, una possibilità di opporsi a ciò che le agenzie federali dicevano al pubblico. Avrebbero potuto fare ciò che solo pochi medici hanno fatto: ovvero tenere in considerazione la mole di dati che dimostravano come davvero l'ivermectina e l'idrossiclorochina prevengano efficacemente l'infezione da Covid, se somministrate abbastanza precocemente da bloccare la replicazione virale. Un certo numero di altre nazioni ha fatto ciò che il governo statunitense controllato da Fauci si è rifiutato di fare, ovvero promuovere un trattamento domiciliare precoce con farmaci genericiAl contrario, Fauci perseguiva la strategia di "attesa dell'arrivo dei vaccini". Per poi, da buon lacchè di Big Pharma, mentire spudoratamente al pubblico circa il loro grado di sicurezza.

I medici hanno tradito il loro impegno etico del "primo, non nuocere". Hanno invece nuociuto, seguendo i dettami del governo. Sono corresponsabili di un milione di morti e di centinaia di migliaia di danneggiati sia dal Covid che dai vaccini. Si limitano ad aiutare i loro pazienti con malattie convenzionali. Ma trascurano ciò che li circonda, ovvero la morte e i danni causati dal Covid e dai vaccini.

E' il tempo o la motivazione a mancar loro, per scavare nei dati della ricerca ed esplodere in un: "Quando è troppo è troppo!"...?

La fiducia nei medici dovrebbe ora essere notevolmente ridotta, a causa della pandemia. Guarda caso i governi statali hanno iniziato ad intervenire rendendo più facile al pubblico ottenere l'ivermectina, e questa è la prova di come la classe medica abbia deluso il pubblico.

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Traduzione italiana
Daniela Brassi - TdML