Sul vaiolo delle scimmie, la malattia ipocondriaca del momento divenuta ancor più popolare del "long covid", si stanno dicendo un mucchio di assurdità.
Vista la mole di denaro che le case farmaceutiche sembrano intenzionate a ricavarne, la malattia dovrebbe essere ribattezzata moneypox = vaiolo dei soldi.
Gli esseri umani che contraggono la malattia, sono persone che sono spesso state in precedenza a stretto contatto con animali. Ad esempio, tutti i tre giovani malati di Boudua erano stati visti giocherellare con organi interni rimossi da scimmie appena uccise.
Ora, potrei anche sbagliarmi... ma dubito vedrete molti comportamenti del genere nelle Cotswolds, nel centro di Parigi o a Long Island. I bambini sono troppo impegnati a giocare con i loro smartphone, per dedicare molto tempo ad armeggiare con organi di scimmia raccolti al parco giochi.
Ciò nonostante, il mainstream ci sta andando di nuovo a nozze e, senza dubbio dietro istruzioni dei cospiratori, sta diffondendo camionate di bugie e disinformazione.
Secondo un giornale, sai di avere il vaiolo delle scimmie se hai febbre, mal di testa, dolori muscolari, mal di schiena e ti senti stanco. Ah, e poi più tardi hai un'eruzione cutanea, che forse assomiglia alla varicella, o forse al vaiolo, anche se nessuno sa che aspetto abbia il vaiolo perché non ci sono più stati casi dal 1980, anno in cui è stato dichiarato ufficialmente estinto - se si esclude qualche fialetta di virus conservata nei laboratori, per permettere agli scienziati di giocare al Dottor Destino.
(Per inciso, la scomparsa del vaiolo non ha nulla a che fare con il vaccino antivaioloso, come ho spiegato nel mio libro "Chiunque ti dica che i vaccini sono sicuri ed efficaci sta mentendo. Ecco le prove". Nonostante questo, il governo americano possiede già una quantità di vaccini antivaiolosi sufficiente per la maggioranza della popolazione. Se uno fosse ingenuo, potrebbe chiedersi perché mai i contribuenti statunitensi hanno pagato 119 milioni di dollari per essere vaccinati contro una malattia che non esiste più da quando i Pink Floyd hanno pubblicato "Another Brick in the Wall").
In un altro articolo sul vaiolo delle scimmie, nell'elenco dei sintomi il quotidiano ha sostituito la "sensazione di stanchezza" con la "mancanza di forze".
Ah..!, e ha aggiunto le ghiandole gonfie all'elenco - tirando quindi su un altro paio di milioni di persone, che hanno mal di gola.
Non ci saranno più di cinque milioni di Britannici, con questi sintomi in questo momento. Che entro domani all'ora di pranzo saranno tutti in fila davanti al pronto soccorso locale. Dato che però l'esantema rivelatore non compare per diversi giorni, nessuno sarà in grado di dire se hanno l'influenza o il vaiolo delle scimmie. Panico, paura e programmi televisivi infiniti sui vaccini!
I giornalisti stanno anche diffondendo la notizia che si può contrarre il vaiolo delle scimmie mangiando carne. E immagino che riceveranno un bonus dai cospiratori, per dirlo. Ai supermercati toccherà senza dubbio rimuovere le costolette di scimmia dagli scaffali!
Tra l'altro, i giornalisti e gli allarmisti dovrebbero sapere che il vaiolo delle scimmie è contagioso, non infettivo. Per evitar loro di dover fare ricerche, significa che si trasmette per contatto (ed è per questo che viene erroneamente collegato alle malattie a trasmissione sessuale).
Si fa un gran parlare di persone che muoiono, nonostante il vaiolo delle scimmie non sia particolarmente letale: la cifra ufficiale dice attorno al 3%, ma probabilmente si tratta di un'esagerazione enorme, dato che fino ad ora gli unici casi diagnosticati (in gran parte nelle foreste pluviali tropicali) sono stati quelli gravi. Suppongo che la maggioranza dei casi sia stata ignorata, o archiviata come varicella.
Insomma, con cosa abbiamo a che fare?
Beh, potrebbe essere semplicissimo fearporn, la strategia del terrore così tanto amata dai cospiratori. L'entusiasmo con cui il mainstream ci si è buttato sopra, suggerisce che sia una possibilità concreta. Spaventare tutti a morte in modo che continuino ad indossare mascherine, a limitarsi a fare la loro bella raccolta differenziata, ad ignorare ciò che accade nel mondo reale… e naturalmente a tenersi lontani dagli zoo.
Potrebbe essere che vogliano preparare gli ingenui vaccinatisi per il covid-19 a correre a farsi vaccinare anche contro il vaiolo delle scimmie, non appena saranno allestiti i centri vaccinali appositi. I grandi capi delle aziende farmaceutiche staranno sicuramente già preparando le bustarelle-premio e si staranno chiedendo "quanti zeri posso ficcare in un assegno senza che ne cada fuori qualcuno dal bordo?".
Oppure potrebbe servire a distrarci tutti dalla grande questione: il piano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità di conquistare il mondo e diventare l'apripista del Governo Mondiale, a cui i cospiratori stanno lavorando da due anni.
O potrebbero essere tutte e tre le cose.
Tornerò a scriverne, sul malvagio piano dell'OMS di tenerci tutti prigionieri, ma nel frattempo, se volete saperne di più sulla storia del vaiolo delle scimmie, date un'occhiata all'eccellente e approfondito video di "Amazing Polly".
Traduzione italiana Daniela Brassi per TdML