L'élite del WEF prepara la prossima strategia alla "Hunger Games". Entra in scena il vaiolo delle scimmie


Dr. Steve LaTulippe
per American Out Loud
26 Maggio 2022



Il mondo non ha bisogno di un altro espediente per la strategia del terrore. Ma è esattamente quanto sta bollendo nell'ultimo calderone di CDC e WEF. Non riesco proprio a capire come si potrebbe cadere nella stessa trappola una seconda volta. Se è vero che "stupido è, chi lo stupido fa", il QI mondiale avrà presto l'occasione di venire testato. Nella speranza di migliorare il punteggio, vi passo le seguenti informazioni.

In primo luogo, in marzo 2021 l’organizzazione Nuclear Threat Initiative condusse una ‘simulazione a tavolino’ in cui prevedeva il verificarsi di un'epidemia di vaiolo delle scimmie.. nel maggio 2022. Interessante, no? Ma la cosa non ci sorprende affatto. Ad osservare gli elitisti del WEF mentre formulano le prossime strategie di questo reality show alla Hunger Games, sul fatto che verrà presto propugnata una nuova pandemia possiamo contarci. La tirannia Covid ha funzionato anche meglio del previsto. Quindi, perché non riprovarci? Chissà quale incidente di laboratorio la causerà, stavolta, e come verrà impiegata quest'arma. Dovrà essere però una strategia nuova, dato che il vaiolo delle scimmie non ha l'infettività del coronavirus. Cosa avranno escogitato? Farò delle ipotesi, ma prima cerchiamo di conoscere il virus del vaiolo delle scimmie.

Il vaiolo delle scimmie è come il vaiolo, ma più lieve. Il vaiolo è stato eradicato nel 1972, anno in cui sono terminate le vaccinazioni di routine contro il vaiolo. Quella vaccinazione conferisce immunità al vaiolo delle scimmie? Probabilmente sì. Ma non è forse vero che quei furbetti del team alla Casa Bianca hanno acquistato qualcosa come 13 milioni di vaccini, non appena è stato confermato UN singolo caso di vaiolo delle scimmie in Massachusetts? I veggenti di Biden gli hanno consigliato di farlo? Altamente sospetto.

Riflettete: un virus LIEVE, 1 singolo caso, una fornitura di 13 milioni di vaccini antivaiolosi "Jynneos" per un totale di 119 milioni di dollari. Ha senso tutto ciò? Questo ceppo di vaiolo delle scimmie non è mortale. Provoca sintomi simili all'influenza, linfonodi ingrossati e un'eruzione cutanea che può durare fino a un mese. Tuttavia, il fearporn - la strategia del terrore - si diffonderà come un incendio. A meno che non lo spegniamo repentinamente.

Il virus del vaiolo delle scimmie non è affatto altamente contagioso. E' essenziale un contatto ravvicinato, per contrarre l'infezione. Un contatto molto stretto. Come il contatto sessuale. Come uomini che fanno sesso con uomini. Il nuovo (cioè geneticamente modificato) virus CoV-2 della SARS era altamente infettivo, al punto tale che neanche tutte le mascherine, il distanziamento sociale, l'isolamento, le chiusure e i lockdowns, i falsi vaccini e tutti gli uomini del re, sono riusciti a fermarne la diffusione globale. Non è così per il vaiolo delle scimmie. Riuscire a propagare questo virus costerà un po' più di duro lavoro agli infidi intrallazzatori del governo. Persino "Mister Scienza", Tony Fauci, sarà messo a dura prova, in questo caso.

E' vero, però, che la "diffusione" del virus potrebbe anche non essere necessaria. Se le masse abboccassero ancora una volta grazie alla paura, potrebbero lasciarsi entusiasticamente intrappolare da sole, nell'assunzione di un altro vaccino. Gli ingredienti necessari all'adesione generale ci sono già: per prima cosa, le persone non si prenderanno il tempo di informarsi sul vaiolo delle scimmie. Questo virus non è una minaccia grave e non potrebbe mai diventare una pandemia (a meno che non venga manipolato geneticamente). Inoltre, il vaccino contro il vaiolo è già stato utilizzato. La gente accetterà anche questo più facilmente. "Dopo tutto, non ha forse eradicato il vaiolo?" E così, spingere un altro vaccino funzionerà alla grande, per controllare nuovamente la popolazione! Ma i tempi sono cambiati. Alterare il vaccino proposto ora contro il vaiolo è un lavoro facile, e altri laboratori in stile Wuhan esistono ovunque, non solo in Ucraina. Gli esseri umani si stanno rivelando più creduloni che mai e raramente imparano lezioni, nemmeno dalla storia recente.

Per contro, i milioni di persone che hanno sofferto o sono morte a causa delle iniezioni anti-Covid, hanno rafforzato l'opinione di tanti contro ai vaccini. Stando all'amministratore delegato Stephane Bancel, Moderna ha appena buttato via 30 milioni di dosi "perché nessuno le vuole". Forse le persone stanno effettivamente recependo il messaggio e scelgono di vivere. Ma se così fosse, allora come verrà ottenuta la collaborazione da parte della gente, necessaria a portare avanti il progetto di genocidio di Fauci e Gates? Come potrà venire appagato il grande capo del WEF, Klaus Schwab? La risposta potrebbe risiedere in una adesione forzata. Dite che non succederà "mai"?...

Quante persone si sono sottoposte all'iniezione genetica anti-Covid, perché volevano viaggiare? Sono in molti ad essersela fatta solo per mantenere questo piacere, non per una necessità. Figuriamoci di fronte a quanto sta succedendo ora. Immaginate quando i costi del cibo lieviteranno, a causa della diminuzione delle scorte alimentari.

Con la distruzione sistematica degli impianti di lavorazione degli alimenti, la carenza di latte per bambini dovuta al dirottamento verso gli immigrati clandestini, l'inutile abbattimento del pollame, la spinta di Bill Gates verso la 'carne finta' e l'invio di ingenti fondi governativi alla Banca Globalista dell'Ucraina, la carenza di cibo sarà presto una realtà quotidiana. Pensate a Lenin e Stalin. Hanno letteralmente ridotto alla fame milioni delle loro persone. Il regime succhia-sangue di Biden sta ora seguendo l'esempio.

Niente è solo un caso, è un attacco pianificato. Per dei contadini alla fame, una vaccinazione coercitiva può avere il suo richiamo, se solo può procurar lor qualche briciola in più. Inutile a dirsi, il "marchio della bestia" (2) potrebbe rivelarsi essere qualsiasi cosa costringa la gente a "conformarsi o morire". In altre parole, il nuovo vaccino antivaioloso potrebbe essere l'arma prescelta per il prossimo attacco globalista.

La resistenza è l'unica opzione per quelli di noi che nutrono una mentalità "dammi la libertà o dammi la morte!". Riconoscendo per tempo la minaccia, possiamo contrattaccare preventivamente e forse salvarci la pelle. Il fetore del regime diventa ogni giorno più nocivo. O smettiamo di essere accondiscendenti SUBITO, o presto ci troveremo di fronte a minacce sempre più gravi con una posta in gioco sempre più alta, la libertà e le nostre stesse vite. La ragione suggerisce che dovremmo individuare questo branco di scimmie dittatoriali, che hanno intenzione di controllarci in un modo o nell'altro, e vivere. Perché andranno avanti a complottare, manipolare e mentire per sempre - se non ci decidiamo a combattere il loro Male. Iniziamo col non permettere mai più un programma di "vaccini" imposti dai governi.

NON PUNTANO ALLA VOSTRA BUONA SALUTE,
VOGLIONO LA VOSTRA ANIMA


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(1) Rammentiamo che hunger in inglese significa FAME...

(2) A proposito del citato "marchio della bestia", TdML vi propone questo interessante articolo di Gianluca Marletta, per la cui lettura non occorre essere, o non-essere, "credenti", ma solo curiosi. In esso si parla della 'profezia' fatta da Padre Paisios (1924-1994), monaco cristiano della Chiesa ortodossa a Monte Athos. Una delle figure spirituali ritenute più importanti dell’ortodossia greca dell’ultimo secolo. Gianluca Marletta ha potuto verificare il testo greco originale e confermare il contenuto. La strabiliante ed inquietante descrizione profetica, nella quale molti ritenevano di vedere l'epoca covid, in realtà sembra aderire di più (opinione TdML) allo scenario che pare profilarsi all'orizzonte e descritto dal Dr. Steve La Tulippe. Al momento, 27 maggio 2022, il nuovo tentativo di terrore da 'vaiolo delle scimmie' lanciato dai media, pare voler "tenere in caldo" lo scenario, per giustificare le decisioni che usciranno dall'Assemblea OMS + WEF in corso a Ginevra.


Traduzione articolo e note finali
Daniela Brassi - TdML