"L'immunità di gregge è la indiretta protezione da una malattia infettiva che avviene quando una popolazione è immune, o attraverso una vaccinazione o attraverso l'immunità sviluppata da un'infezione precedente".
Poi, mentre le aspettative per la vaccinazione aumentavano grazie alla "velocità di curvatura", alla telescopia e alla crescente propaganda, l’OMS ha messo in scena il suo numero acrobatico di lobbismo vaccinale e, il 22 ottobre 2020, ha cambiato una prima volta la definizione di immunità di gregge (anche questa si può ancora trovare nell'archivio web) in questo modo:
"L'"immunità di gregge", conosciuta anche come "immunità di popolazione", è un concetto utilizzato per le vaccinazioni, secondo cui una popolazione può essere protetta da un particolare virus se si raggiunge un determinato livello di soglia di vaccinazioni."
AVEVANO semplicemente RIMOSSO l’IMMUNITA’ ACQUISITA NATURALMENTE. La qual cosa perdura ancora oggi, nelle raccomandazioni dei Comitati Nazionali di Vaccinazione (NIG e STIKO): secondo queste, infatti, anche i guariti - cioè le persone che hanno acquisito un'immunità chiaramente superiore, grazie all'infezione - dovrebbero venire vaccinati tre volte per raggiungere "l'immunizzazione di base". E questo vale anche per i bambini piccoli a partire dai 5 anni.
La cosa sollevò una certa indignazione, perciò in Dicembre dello stesso anno la definizione fu cambiata nuovamente per re-includere l'immunità naturale da infezione, come ancora si può leggere sul sito web dell'OMS:
2a modifica, 31 Dicembre 2020: l'Oms reinserisce "a modo suo" l'immunità acquisita da infezione precedente |
Ecco la traduzione:
"L'"immunità di gregge", conosciuta anche come "immunità della popolazione", è l'indiretta protezione da una malattia infettiva che avviene quando una popolazione è immune, o attraverso la vaccinazione o attraverso l'immunità sviluppata con una precedente infezione. L'OMS sostiene il raggiungimento dell'"immunità di gregge" attraverso la vaccinazione, non permettendo alla malattia di diffondersi in qualsiasi segmento della popolazione, poiché questo provocherebbe casi e morti inutili.L'immunità di gregge contro il COVID-19 dovrebbe essere raggiunta proteggendo le persone attraverso la vaccinazione, non esponendole all'agente patogeno che causa la malattia. Per maggiori dettagli, leggere la dichiarazione stampa del 12 Ottobre del Direttore Generale."
Nel paragrafo successivo l'Oms afferma:
"I vaccini allenano il nostro sistema immunitario a creare proteine che combattono le malattie, conosciute come 'anticorpi', proprio come accadrebbe quando siamo esposti ad una malattia, ma - cosa fondamentale - i vaccini funzionano senza farci ammalare. Le persone vaccinate sono protette dal contrarre la malattia in questione e dal trasmettere l'agente patogeno, rompendo qualsiasi catena di trasmissione."
Come nel frattempo ormai sappiamo, si è rivelato quasi tutto sbagliato. I vaccini producono degli anticorpi solo contro una parte della proteina spike, e la cui azione veniva ampiamente elusa già dalla variante Delta e ora quasi del tutto dalla Omicron. Per contro, l'infezione naturale produce anticorpi, cellule T e altre difese contro molte più caratteristiche e antigeni del virus, così che sia con Delta che Omicron l'immunità rimane in gran parte intatta e preservata. L'immunità naturale è superiore alla vaccinazione in maniera evidente, come dimostrato da sempre più studi. Inoltre, mentre l'infezione crea meccanismi di difesa nel tratto respiratorio, cioè proprio nel sito di infezione, gli anticorpi del vaccino si trovano invece principalmente nel sangue e non possono ostacolare l'infezione.
Le vaccinazioni stanno causando innumerevoli effetti collaterali e decessi, contrariamente alle affermazioni stesse dell'OMS. I danni a lungo termine non possono ancora nemmeno essere stimati. Maggiori informazioni in proposito, nella nostra recente video-intervista a Florian Schilling e il suo manuale "Sindrome Post-Vaccinale", su come diagnosticare e riconoscere i vari effetti collaterali e danni da vaccino, e i consigli sugli aiuti da utilizzare [ne faremo la versione italiana, NdT].
Nell'affermazione OMS
"Le persone vaccinate sono protette dal contrarre la malattia in questione e dal trasmettere l'agente patogeno, rompendo qualsiasi catena di trasmissione"
si è rivelato vero, punto per punto, TUTTO L'OPPOSTO. Le persone vaccinate non sono protette né dalla malattia, né dalla trasmissione dell'agente patogeno, e la catena di trasmissione non viene affatto interrotta.
Di fronte a tutte queste falsità sostenute dall'OMS, darle ancora più autorità sarebbe completamente da folli. Si dice, infatti, che l'amministrazione Biden, al servizio di oligarchi statunitensi, industrie digitali e farmaceutiche, avrebbe richiesto un ulteriore rafforzamento del Regolamento Sanitario Internazionale. Se venisse approvato, significherebbe perdere tutti la nostra sovranità personale a partire da questo novembre 2022. (....)
L’articolo è stato da noi diviso in due parti. Continua con:
L'OMS non demorde: anzi, RILANCIA. Nuovi poteri speciali in vista?
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"WHO sagt in entscheidenden Fragen das Gegenteil der Wahrheit"
Dr. Peter F. Mayer "TKP - Der Blog für Science & Politik" - 2 Maggio 2022