Il test PCR può ucciderti. E può venire usato per vaccinarti

dr. Vernon Coleman - The PCR Test Can Kill You – and Can Be Used to Vaccinate You
2 Aprile 2022


NB: Fact-checkers corrotti (e Royal Academy of Arts) sono impazziti quando questo articolo è stato pubblicato la prima volta, nel febbraio 2021. Tutto quello che avevo scritto si è dimostrato vero.




Che i test PCR siano inutili per individuare casi di covid-19, ma ottimi nell'aiutare i governi a tenerci agli arresti domiciliari, ora lo sappiamo tutti. Nel frattempo, in alcune parti del mondo sono stati vietati, in quanto assolutamente privi di utilità. Ho già spiegato dettagliatamente cosa c'è di errato in questi abusati tamponi, in un articolo apparso sul mio sito e sottilmente intitolato "Il test PCR è inutile per il Covid-19 (Ma utile ai governi disonesti)" [The PCR Test is Useless for Covid-19 (But Useful for Crooked Governments)].

Il grande problema, ovviamente,
sta nel fatto
che il governo britannico, per esempio
, ignora deliberatamente le linee guida dell'OMS compiendo il test in modo così scorretto che, se fossimo in un mondo giusto e sensato, politici e consulenti finirebbero sul banco degli imputati.

Si otterrebbe lo stesso risultato se dividessero le persone in due gruppi: quelli con una vocale nel cognome e quelli senza vocale, e poi annunciassero che quelli con la vocale sono tutti positivi al covid-19, e che gli altri devono cambiare il loro nome entro sette giorni o pagare una multa enorme.

Chiunque dal tessuto cerebrale funzionante sa che il test PCR è inutilizzabile, tranne che per ragioni politiche, e che l'intero progetto dei tamponi è un oltraggioso e dispendioso scandalo senza precedenti. Solo i ministri del governo, i consulenti scientifici e gli pseudo-giornalisti della miserabile BBC possono pensare che i test PCR abbiano qualche validità.

Tra l'altro, sapevate che il governo ha presumibilmente assunto 900 consulenti per impiantare l’intero schema di test e tracciamento? I consulenti sono pagati 1.000 sterline al giorno ciascuno, anche se non riesco a immaginare cosa facciano, per tale cifra. Sono 900.000 sterline al giorno. Sospetto che il 99,99% della popolazione sarebbe più felice se le 900.000 sterline al giorno venissero spese per i dentisti.

Ma questa non è la metà del problema. La maggior parte della gente sembra aver accettato la necessità di farsi regolarmente il test PCR. Nel Regno Unito vedi le persone mettersi in fila per farlo il più spesso possibile - come se provassero una sorta di brivido nel farsi infilare qualcosa in un orifizio corporeo da un perfetto estraneo - che glielo spinge dentro fino a dove può arrivare, lo fa girare un po', e poi lo tira fuori e se ne va senza neanche un "grazie mille, ti chiamo domani così andiamo a cena, poi lo facciamo di nuovo". 😄


Parlano del fatto che i bambini facciano test tutti i giorni, anche se non sono stato in grado di trovare alcuna prova che questa sia una buona idea per nessuno, a parte per l’attività enormemente redditizia coinvolta in produzione e analisi dei tamponi.

Ciò che nessuno menziona mai è il fatto che i test PCR sono pericolosi e possono, se fatti impropriamente, causare dolori lancinanti. Questo è probabilmente il motivo per cui ad alcuni paesi non piacciono. C'è infatti una grande confusione su quanto in là si debba spingere il tampone (o dovremmo dire il Klaus Schwab?)
(1) : in Australia, le linee guida dicono che il tampone dovrebbe entrare solo di pochi centimetri su per la narice, mentre i tamponi naso-faringei possono andare molto oltre; lo "United States Department of Health and Human services" dice che il tampone dovrebbe raggiungere una profondità pari alla distanza tra le narici e l'apertura esterna dell'orecchio. Il che è una distanza enorme; ad Ottawa, in Canada, raccomandano la metà di quella distanza.

Nell'ottobre dell'anno scorso ho riferito di almeno un caso in cui una persona sana aveva notato del liquido cerebrospinale uscirle dal naso dopo un test PCR invasivo. Qualcosa che davvero nessuno vorrebbe mai veder accadere. La donna in questione, di 40 anni, si era sottoposta ad un test PCR con tampone nasale e in seguito era andata dal medico lamentandosi di vomito, naso che colava, mal di testa e torcicollo. I chirurghi scoprirono che il liquido che le scorreva dal naso era liquido cerebrospinale - il liquido che protegge il cervello. Gli pseudo-giornalisti della BBC, se sono interessati ai fatti, possono trovare i dettagli nel documento Cerebrospinal Fluid Leak After Nasal Swab Testing for Coronavirus Disease 2019 nella sezione “Otolaryngology Head and Neck Surgery" del JAMA [rivista ufficiale dell’Associazione Medica Americana].

Poi c'è stato il caso, che è stato accolto da The Medical Journal of Australia il 4 dicembre 2020, ma che non credo sia stato ancora pubblicato. Si trattava di una donna sana di 67 anni che aveva del liquido cerebrospinale che le scendeva dal naso e i sintomi da meningite. Questo in seguito ad un tampone covid-19. In quanti vengono uccisi - soprattutto nelle residenze per anziani - da questo test inutile e pericoloso?

Gli autori del documento precedente hanno dichiarato che “le tecniche per i tamponi nasali profondi e nasofaringei possono essere facilmente confuse”. E offrono istruzioni per coloro che conducono i test. Eccone uno stralcio: 



“[la tecnica] comporta l'inserimento del tampone nella cavità nasale in un livello compreso tra l'apertura del naso e il canale uditivo esterno del paziente, che può essere considerato come il piano orizzontale ai fini del rapporto con l'anatomia di superficie. Questo permetterà al tampone di essere inserito parallelamente al pavimento nasale, evitando così di ferire i turbinati medi. I tamponi inseriti con un orientamento verso l'alto nella cavità nasale (più di 30 gradi) non solo rischiano di non ottenere un adeguato campione diagnostico dalla mucosa nasale desiderata e dal rinofaringe, ma mettono anche il paziente a maggior rischio di lesioni alle aree sottili e delicate della base del cranio (attacco del turbinato medio e lamina cribrosa), che sono superiori e anteriori rispetto all'ostio del seno sfenoide". C'è poi un'illustrazione per l'uso del tampone, e gli autori concludono: "Esortiamo a non superare questo angolo durante l'esecuzione di test diagnostici, in quanto pone il paziente al maggior rischio di gravi eventi avversi".

Suggerirei, a chiunque si sottoponga ad un test PCR, di assicurarsi che la persona che ha in mano il tampone abbia studiato e compreso queste istruzioni - e che le segua.

In Australia un bambino di tre anni è morto dissanguato dopo un tampone nasale. In Arabia Saudita un bambino di diciotto mesi è morto dopo che il tampone gli si è rotto nella cavità nasale. Questi non sono test sicuri. I bambini vengono traumatizzati da questi test incredibilmente invasivi. Non sono procedure sicure e vengono spesso eseguite da persone che sanno di medicina e di anatomia umana quanto io so di come si gestisce un sottomarino - anche se ho visto "Ice Station Zebra" con Patrick McGoohan, e quell'altro film con Gene Hackman e Denzel Washington. Ah, poi c'era pure Ottobre Rosso con Sean Connery. Ripensandoci, in realtà probabilmente ne so molto più io di sottomarini.. di quanto un esecutore medio di tamponi ne sappia di anatomia.

Non poche cose mi stanno sconcertando, riguardo al test PCR.

Innanzitutto, perché diavolo devono spingerti il tampone così su per il naso - e così vicino al cervello? Dov'è l'indiscutibile prova scientifica che tutti i piccoli insetti del covid-19 si stanno radunando lassù per qualche motivo? Amano i posti appartati? Normalmente, se hai un microbo nel naso, sarà NEL naso. Dov'è la prova concreta che il test funziona solo se il campione viene prelevato da un punto così lontano del naso, che il tessuto lassù 
parla probabilmente un'altra lingua e torna a casa solo una volta all'anno? Dal momento che questi test vengono ora eseguiti anche da persone che NON SONO MEDICI O INFERMIERI, e probabilmente nemmeno boy scout, abbiamo bisogno di qualche prova che il test sia indispensabile. E in realtà, dato che i test producono più falsi positivi che positivi reali, è chiaro che sono comunque una perdita di tempo, e avrebbe altrettanto senso se il tampone venisse inserito e girato ben bene nell'ombelico.

Un'altra cosa che mi sconcerta: negli Usa i ricercatori della Johns Hopkins University hanno pubblicato uno studio in cui viene descritto un dispositivo appena sviluppato. Si tratta di un minuscolo micro-dispositivo a forma di stella, in grado di rilasciare un farmaco. Questi congegni non sono più grandi di un granello di polvere, ma contengono un nucleo di metallo rivestito di paraffina sensibile al calore. Al centro del nucleo c'è il farmaco.

Ora, sappiamo che circa la metà degli americani sono riluttanti alla vaccinazione covid-19.

Credo che questa tecnologia a iniezione nascosta potrebbe venir usata per vaccinare le persone tramite tamponi PCR nasali, o quelli anali. Sarà per questo che sono stati introdotti i tamponi anali?
(2). La procedura funziona meglio, sul tessuto intestinale...

Questo micro-dispositivo potrebbe essere usato per somministrare un vaccino alle persone, a loro insaputa o senza il loro consenso? Pensando di farsi un semplice test, potrebbero ricevere il vaccino mRNA?

Succederà? Non succederà?

Come potremo mai venire a saperlo?

Le autorità stanno già raccogliendo nomi e dettagli delle persone che hanno rifiutato il vaccino. Hanno intenzione di utilizzare il test PCR “modificato”, su quanti rifiutano la vaccinazione?

Non possiamo fidarci del governo o dei suoi consulenti. Non possiamo fidarci dei media tradizionali. Di sicuro non possiamo fidarci della BBC, coi suoi collegamenti economici alla Bill and Melinda Gates Foundation, e che ci ha traditi da molto tempo. Possiamo solo fidarci l'uno dell'altro.

Somministrare vaccini per via nasale non è una novità. Ai bambini a volte viene spruzzato nel naso il vaccino antinfluenzale - che, a proposito, è un vaccino vivo attenuato. Attenuato significa che è più debole. Anche se potrebbe comunque uccidere nostra nonna, ovviamente. Personalmente, potrei usare quella roba per pulire gli scarichi, ma non la spruzzerei certo nel naso di un bambino.

E forse dovreste sapere anche questo: le vaccinazioni nasali sono già usate sui bovini.

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1) In inglese “tampone” è swab, da cui la battuta di Coleman col cognome Schwab...
2I test con tamponi anali sono iniziati in Cina verso fine Gennaio 2022, persino negli aeroporti: da qui, una protesta ufficiale delle autorità Giapponesi affinché venga smesso di sottoporre a tale pratica i propri cittadini che volano in Cina..

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Il libro di Vernon Coleman
(Chiunque ti dica che i vaccini sono sicuri ed efficaci sta mentendo)
è disponibile in brossura ed eBook

Articolo originale: https://vernoncoleman.org/articles/pcr-test-can-kill-you-and-can-be-used-vaccinate-you

Traduzione italiana Daniela Brassi
© 2022, Vernon Coleman. Tutti i diritti riservati